GIOCHI DIDATTICI

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BISTRIS Spezzalaparola Trovalaparola

9788898438457

Nuovo

Il BISTRIS è un insieme di giochi sulle parole che si rivolge a tutti i bambini dai sei agli otto anni, compresi i bambini stranieri e quelli con DSA Disturbo Specifico dell’Apprendimento.
Può essere utilizzato tanto nell’ambito della propria casa, come a scuola.

Maggiori dettagli

45,00 €

Dettagli

Realizato da: Anna Maria Rinaldini
In collaborazione con: Chiara Della Betta, Andrea Rinaldini e Claudio Savioli

  • valigia con 2 giochi educativi in scatola
  • dai 6 anni in poi
  • bambini adulti e classi
  • dai 2 ai 16 giocatori

Funzioni:

  • Costituisce sussidio didattico
  • Aiuta le prime fasi della letto-scrittura
  • Sviluppa competenze fonologiche e meta-fonologiche

 

Contenuto: 

1 volume di 64 pagine di spiegazione
1 tabellone dei giochi
6 ovetti-pedine
5 scatole gioco con tessere
1 lavagnetta magnetica
40 sillabe magnetiche
16 fogli A4 di sillabe fustellate

6 cartelle per la tombola
1 manualetto per le regole dei giochi
1 valigetta in cartone con maniglia

BISTRIS è un gioco fatto di tanti giochi, tutti centrati sulle parole, che prevede l’aggiunta, l’omissione, la sostituzione, l’anticipazione e lo spostamento di sillabe, consonanti e/o vocali, alla fine, all’inizio, al centro della parola, a partire dalla sillaba fino ad arrivare alle parole trisillabe, escludendo, però, tutte le difficoltà ortografiche.
A dire il vero, sono tanti diversi giochi con lo stesso scopo.
Il gioco è stato pensato e costruito per livelli di difficoltà crescente e, quasi solo alla fine, porta il bambino a scomporre e ricomporre la parola in tutti i suoi elementi.
Gli esercizi-gioco, che vengano proposti o no con una domanda, sollecitano delle “ipotesi” e richiedono sempre il ragionamento da parte del bambino.
I giochi sono stati pensati tanto per essere svolti entro le pareti domestiche, come a scuola.

Ma quali parole sono state scelte?

  • Parole non disturbanti psicologicamente;
  • Sostantivi, aggettivi, voci verbali, nomi propri di persona, nomi geografici (pochi), avverbi (pochi);
  • Tutte parole di senso compiuto, tanto le “parole madri” quanto le parole derivate dalla loro trasformazione;
  • Parole presumibilmente più usate dai bambini, per gli esercizi-gioco che prevedono l’aggiunta o la sostituzione delle sillabe alla fine, all’inizio o al centro delle parole date;
  • Parole presumibilmente meno usate dai bambini, per gli esercizi-gioco che prevedono lo scarto delle sillabe alla fine o all’inizio delle parole date.

 

Non solo:

  • Negli “anagrammi sillabici” abbiamo scartato le parole che possono essere anagrammate lettera per lettera;
  • Negli “anagrammi semplici” abbiamo scartato tutte le parole che possono essere anagrammate sillabicamente;
  • Negli esercizi-gioco con le “parole truffaldine” abbiamo scartato tutte le parole che possono essere anagrammate tanto sillabicamente, quanto lettera per lettera.

 

Come sussidio didattico può essere di valido aiuto all’insegnante nei primi due anni della Scuola Primaria e soprattutto nelle prime fasi dell’insegnamento della letto-scrittura.