I QUADERNINI DELLE REGOLE - DISLESSIA - DSA

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Appunti di Aritmetica - regole dell'aritmetica

9788861113305

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Numeri Naturali
Frazioni
Numeri Reali
Rapporti e Proporzioni 
Problema con Metodo Grafico
Tavole Sintetiche 

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14,00 €

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FABBRICA DEI SEGNI EDITORE

L’aritmetica è una materia che mette a dura prova gli studenti che vogliono prendere appunti durante le lezioni, in particolar modo i ragazzi DSA.
Dopo la lezione infatti non rimane traccia, sul loro quaderno, della spiegazione dell’insegnante e delle informazioni necessarie per studiare e risolvere gli esercizi.
Il quaderno, attraverso poche parole e molte immagini ed esempi, sintetizza gli argomenti del programma di aritmetica ed indica un fondamentale metodo di studio: la rappresentazione mentale dei concetti. Le spiegazioni stimolano l’osservazione ed il ragionamento, elaborando le proprietà e i concetti di ogni argomento. Tabelle e schemi facilitano il calcolo e la risoluzione di problemi. 

Questo manuale è stato pensato per aiutare gli alunni che hanno difficoltà oggettive nel prendere appunti durante le spiegazioni dell’insegnante. In particolare i ragazzi con DSA spesso hanno bisogno di uno strumento che consenta loro di richiamare alla mente i termini specifici, le proprietà e i concetti. Dopo la lezione, infatti, sul quaderno di questi ragazzi non rimane traccia della spiegazione dell’insegnante e la loro difficoltà nella lettura rende faticoso trovare nel libro di matematica le informazioni necessarie per studiare e risolvere gli esercizi. Questo strumento didattico può essere un valido aiuto in quanto, attraverso poche parole, immagini ed esempi, sintetizza gli argomenti del programma di aritmetica. Le immagini infatti aiutano la memoria visiva, ma soprattutto indicano un metodo fondamentale nello studio: costruirsi una rappresentazione mentale dei concetti. Stimolando in particolar modo l’osservazione ed il ragionamento, ogni pagina del libro richiama alla mente un argomento o una situazione problematica che può essere risolta dall’aritmetica. Questo manuale è suddiviso in 6 parti: 5 capitoli ed una serie di tavole sintetiche. Ogni sezione è caratterizzata da un colore:

  • NUMERI NATURALI 
     
  • FRAZIONI
     
  • NUMERI REALI
     
  • RAPPORTI E PROPORZIONI
     
  • PROBLEMI CON METODO GRAFICO
     
  • TAVOLE SINTETICHE 


Ogni nozione matematica è introdotta da un fumetto che illustra una situazione problematica affrontata nella pagina.

Sulla base delle segnalazioni fatte dalla scuola si calcola che oggi, in Italia, il 20% circa degli studenti incontri difficoltà, spesso anche significative, nell'apprendimento del sistema dei numeri.

Eppure, secondo i dati dell'International Academy for Research in Learning Disabilities (IARLD), solo il 2,5% della popolazione scolastica dovrebbe presentare difficoltà nella cognizione matematica in comorbilità con altri disturbi, e solo per percentuali esigue (0,5-1%) si potrebbe parlare didiscalculia evolutiva. Il 90% delle segnalazioni sarebbe dunque costituito da casi di difficoltà di apprendimento, e non di disturbo specifico del calcolo.

La discalculia evolutiva è infatti un disturbo specifico dell'apprendimento (DSA):

  • si può definire come un disturbo delle abilità numeriche e aritmetiche
  • si manifesta in bambini a sviluppo tipico, di intelligenza normale e che non hanno subito danni neurologici
  • può presentarsi associata a dislessia e ad altri disturbi dell'apprendimento, ma non ne è l'effetto

Sebbene difficoltà e disturbo possano avere degli elementi in comune e abbisognare, talvolta, di aiuti simili, costituiscono categorie nosografiche del tutto differenti.

Per capire come mai così tanti bambini facciano fatica nell'apprendimento del calcolo, bisogna tenere conto almeno di tre diverse cause:

  • il nostro sistema educativo comincia a porre attenzione sistematica allo sviluppo della cognizione numerica verso i 6 anni, mentre i meccanismi cognitivi di base sono innati ed hanno bisogno di attenzione educativa al loro sviluppo fin dal primo anno di vita;
  • oltre a porre attenzione tardi, il sistema educativo ancora conosce poco dei meccanismi di cognizione numerica, e soprattutto non conosce le modalità necessarie a potenziarne l'"intelligere", scambiandolo per il mero addestramento alla prestazione scritta. L'intelligenza numerica è analogica, strategica, composizionale, evolve soprattutto nel calcolo a mente, ed ha poco a che fare con gli algoritmi procedurali messi in memoria necessari al calcolo scritto;
  • la discalculia evolutiva esiste ma, essendo un disturbo neuropsicologico basale, rientra nelle psicopatologie a genesi organica, con una frequenza di comparsa fortunatamente rara, che non ha nulla a che fare con quel 20% di bambini che ad 8 anni già è segnalato dalla scuola per significative difficoltà in ambito matematico.

Fonte: https://it.wikipedia.org

Potrebbe esse un'ottimo strumento compensativo per persone con disturbi di apprendimento