Il nostro negozio online fa uso di cookies per migliorare l'esperienza dell'utente e raccomandiamo di accettarne l'utilizzo per sfruttare a pieno la navigazione.
9788898438068
Nuovo
Un importante aiuto per affrontare in modo completo e multiprospettico il tema dell'alimentazione e del cibo come nutrizione e come cultura.
Data disponibilità
Aster-green
Un importante aiuto per affrontare in modo completo e multiprospettico il tema dell'alimentazione e del cibo come nutrizione e come cultura.
Recipient :
* Required fields
or Cancel
FABBRICA DEI SEGNI EDITORE
Autrice: Lucia Valcepina
Pagine: 146
F.to: 20x23 cm
Peso: 684 gr
Aster-green, un bizzarro essere cibernetico proveniente dal futuro, accompagna i ragazzi nel complesso mondo dell’alimentazione esplorandone i principali aspetti.
Il quaderno è composto da un ampio racconto e da numerose schede didattiche, il tutto trattato in maniera rigorosa, ma con stile brillante e linguaggio immediato e fruibile. È un viaggio ricco di spunti, tracce di riflessioni e approfondimenti: dal perché gli esseri umani si nutrono ai principi e processi della nutrizione fino ai maggiori interrogativi di “ecologia alimentare”. Alla base dell’opera, l’idea che realtà e immaginazione possano fondersi per far luce su un argomento spinoso, affascinante e cruciale per la salute degli esseri umani e del Pianeta.
Il volume è pensato come uno strumento duttile, completo e adattabile a vari percorsi didattici. Ogni capitolo del racconto affronta un tema specifico associabile, di volta in volta, ai diversi approfondimenti nutrizionali. Insegnanti e alunni potranno così indagare il mondo dei cibi con allegria e senso critico, riflettere sul proprio stile alimentare e sulla propria natura di “esseri viventi”.
Dall'introduzione di Giorgio Donegani
Presidente della Fondazione Itaniala per l'Educazione Alimentare
Ho pensato molto prima di scrivere l’introduzione di questo libro. Avrei potuto intristire subito i lettori con i dati del Ministero della Salute: in Italia (indagine OKkio alla salute 2010) l’11% dei bambini di 8-9 anni è obeso e il 23 % in sovrappeso. Come dire che più di uno su tre pesa più di quanto dovrebbe e rischia per questo di avere una vita più breve e difficile… Avrei potuto ricordare come oggi viviamo l’assurdità di un mondo “equamente” diviso tra due malesseri profondi: una metà che soffre perché mangia troppo e un’altra metà che patisce fame e sete.
Avrei potuto citare le previsioni catastrofiche che indicano come tra pochi anni, ancora prima del 2050, il pianeta non sarà in grado di reggere l’impatto di una popolazione ormai arrivata a nove miliardi di persone. Dove e come trovare cibo per tutti? E acqua per tutti? E anche… aria pulita da respirare?
Avrei potuto iniziare così… e nessuno purtroppo mi avrebbe potuto smentire. Ma sarebbe stato davvero un brutto modo di introdurre alla lettura di questo libro-quaderno, che è bellissimo proprio perché guarda al futuro con tanta positività. I problemi ci sono, certo, e sono grossi, anzi grossissimi… ma Aster Green, l’irresistibile protagonista, ci insegna che c’è anche chi può risolverli: i bambini, i ragazzi, i giovani.
Aster Green non impone regole da seguire, non sputa sentenze su ciò che è giusto o sbagliato, non cerca di convincere a tutti i costi… semplicemente offre ai bambini e ai ragazzi tanti spunti per ragionare, per riflettere, per immaginare situazioni diverse… per acquisire quella consapevolezza che li porti ad essere protagonisti responsabili del loro futuro e che li tolga dal ruolo assurdamente funzionale e passivo di “consumatori”, per collocarli in quello attivo di progettisti e costruttori di una realtà finalmente sostenibile.
Del resto, consapevolezza e sostenibilità sono proprio le parole chiave sulle quali si articola l’intera proposta educativa contenuta nelle “Linee guida per l’Educazione Alimentare”, emanate dal MIUR nell’ottobre 2011, e sono le stesse parole al centro di quell’imperdibile momento di crescita che sarà l’EXPO 2015 di Milano. “Feed the planet, energy for life” recita il titolo dell’esposizione universale, che vedrà per sei mesi l’Italia intera trasformarsi in un’agorà dove tutto il mondo sarà chiamato a confrontarsi sui temi determinanti per il suo futuro.